Casa ai Frari — Venezia
Campo dei Frari, nel cuore di Venezia, colpisce per la sua ampiezza ancora salva dall’invasione dei plateatici, per il biancore dei masegni, per l’imponenza della monumentale basilica e l’armonia antica dei palazzi che vi si affacciano. Il pozzo e il ponte di pietra sul rio completano lo spettacolo.
Per godere tutta questa bellezza abbiamo acquistato il nostro appartamento all’ultimo piano, vicino al cielo della città sognata. Sarebbe diventato la nostra casa, luminosa e lieve, comoda e contemporanea - come noi - pur all’interno di un antico monumento. Sì, una casa del XXI secolo in un palazzo veneziano. La volevamo ariosa, chiara e leggera, uno spazio organizzato ma non diviso, funzionale e bello. Crediamo di aver ottenuto questo risultato grazie alla tenda pieghevole: al posto di un muro una struttura mobile e leggera, che appunto organizza ma non divide, e lascia trasparire la luce in ogni dove, anche sul cristallo dei bicchieri o tra gli abiti, altrimenti contenuti nel buio degli armadi. Così nella nostra casa senza muri o quasi (non potevamo abbattere quelli portanti!) ci muoviamo comodamente in un ampio spazio interrotto da pochi oggetti discreti: oggetti per illuminare, per sedere, per scrivere o mangiare, per cucinare, per riporre libri e altro, per dormire. Tutti semplici e lievi, quasi senza peso, nel segno della leggerezza. Chi entra per la prima volta arrivando dal resto di Venezia a tutta prima rimane sbalordito, poi si aggira nella casa un tantino incredulo, infine si siede comodo e dice: beh, una cosa così proprio non me l’aspettavo… che sorpresa! Spazio… luce…
